Sfida alle plastiche

 
Il progetto “Sfida alle plastiche- Riduzione, riciclo, riuso: pratiche sostenibili per Bergamo e il suo aeroporto” è realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo, grazie a Cooperativa Alchimia, Ecosviluppo, Comune di Bergamo, Comune di Orio al Serio e Legambiente Bergamo.
 
Il cambiamento generale che sottende il progetto è quello di diffondere e stabilizzare comportamenti e buone pratiche sostenibili riguardanti la sostituzione e il riciclaggio di plastiche monouso in diverse categorie di stakeholder (esercenti, ristoratori, albergatori, turisti, cittadini, istituzioni pubbliche, società pubbliche e private).

Il progetto si è realizzato tra il 2019 e il 2022 mettendo in campo attività mirate a ridurre e a razionalizzare ulteriormente il consumo di plastica monouso derivante dai flussi turistici che interessano l’asse di collegamento dall’aeroporto “Il Caravaggio” verso Bergamo Alta, nell’ottica di una vera e propria “filiera del turista”co-progettando un design dei servizi in grado di integrare e stabilizzare le buone pratiche nelle prassi gestionali degli stakeholder..

Dal loro arrivo in aeroporto fino al momento della ripartenza, le persone in visita a Bergamo sono state agevolate nel rispettare la corretta differenziazione dei rifiuti e, soprattutto, nel ridurre l’utilizzo delle plastiche monouso.

Dall’aeroporto alla città sono diverse le azioni messe in campo dai partner di progetto.

OPERAZIONE “VUOTA IL SACCO” : Cooperativa Ecosviluppo, grazie alla preziosa disponibilità e collaborazione del Comune di Orio al Serio di SACBO e Aprica, ha effettuato un’approfondita analisi della qualità e della composizione dei rifiuti che vengono conferiti nei contenitori dei rifiuti aeroportuali, sia in area esterna che interna, e di quelli provenienti dagli aeromobili.
Una volta definita la composizione e la qualità dei rifiuti prodotti nelle diverse aree, è stata potenziata la raccolta differenziata dei singoli esercenti e delle relative ditte di pulizie al fine di migliorare e rendere più efficiente il sistema della raccolta, l'impatto generato a livello ambientale e i costi di gestione per il loro corretto recupero.

DISPENSER MANGIA PLASTICA: I passeggeri, al momento di effettuare i controlli dopo il check-in, possono, già oggi, gettare le bottigliette che ancora contengono liquidi, in questi contenitori immediatamente riconoscibili grazie al logo di progetto, dove un sistema interno svuota la bottiglia dal liquido contenuto convogliandolo direttamente nella fognatura. La bottiglia è trattenuta invece nel ventre del dispenser, consentendo poi il recupero e riciclaggio della materia prima, in particolare del PET.
Si è risolto in questo modo un problema molto serio come quello della differenziazione degli imballaggi in plastica contenenti liquidi generalmente considerati rifiuti non differenziabili.
GUARDA IL VIDEO DELLE MANGIA-PLASTICA

Lasciato l’aeroporto si arriva in città e anche qui le azioni di Sfida alle Plastiche continuano:

CAMMINARE E VISITARE FA VENIR SETE!
Grazie a una mappa interattiva integrata con Google Maps, visionabile attraverso la scansione dell’apposito QR code è possibile rintracciare tutte le fontanelle della città e gli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa Sfida alle Plastiche -anch’essi riconoscibili dalla vetrofania con il logo del progetto- che consentiranno alla cittadinanza e ai turisti di riempire gratuitamente le proprie borracce.
Se non si ha con sé una borraccia, è possibile acquistarla nella versione Plastic Free presso gli Info Point di Piazzale Guglielmo Marconi, 12 (Città Bassa) e di Via Gombito, 13 (Città Alta), oltre che presso al punto informazioni presente in Aeroporto.




Sono davvero tante le azioni messe in campo dai partner istituzionali;

il Comune di Bergamo, tra le altre, ha dotato le vending machine presso le strutture comunali di bottiglie di acqua naturale con plastica riciclata denominata ECO GREEN composta per almeno il 10% da plastica rigenerata, così come le bibite e altre bevande distribuite in lattine, bottigliette in vetro o in brik in Tetrapak. I bicchieri di carta hanno sostituito quelli in plastica e gli snack presenti nei distributori hanno packaging in materiale biocompostabile, tutto al fine di evitare i poliaccoppiati e consentirne una migliore raccolta differenziata.


Per maggiori informazioni contattaci rossellaaldegani@coopalchimia.it