Un anno di BOPO, 365 giorni vissuti a pieno ritmo

Sono passati 365 giorni dal quando abbiamo girato la chiave e acceso le luci sopra il nostro bancone. Ripercorrere questo tempo è davvero emozionante e ricco di significato, l’impegno, la passione e la dedizione hanno generato molte opportunità e legami genuini.

Tutto è nato nell’aprile 2023, quando il Comune di Ponteranica ha pubblicato un “bando d’appalto per l’assegnazione in concessione del Centro Comunale Bo.Po. per condurvi attività aggregative – ricreative” cui hanno partecipato tre realtà, tra cui l’Associazione Temporanea di Impresa tra le cooperative sociali Alchimia e Lavorare Insieme, che si sono sentite portatrici di buone pratiche da condividere col Comune per far ri-fiorire il BOPO.

Dopo il completamento dei lavori di ristrutturazione realizzati dal Comune e di allestimento degli spazi curati dalle nostre cooperative il 27 novembre 2023 ecco il taglio del nastro! Da quel è stata da subito un’accelerazione che ha trascinato in un vortice bar e ristorante a pieno regime, le prime iniziative ed eventi, le cene sociali e le feste di Natale.

Tutto ci ha travolto, ma noi siamo stati fieri di poter accogliere tutti e tutte le persone che sono venute nel nuovo locale, e la risposta è continua e in crescita, sia da parte dei frequentatori sia per le  proposte offerte.

I numeri ci fanno ben sperare ancora (nonostante l’impatto negativo attuale del cantiere TEB) nel 2024 abbiamo realizzato: 40 eventi strutturati, la sperimentazione e conferma delle cene “Il gusto dell’inclusione” in collaborazione con la scuola di formazione professionale ABF di Bergamo, il percorso di degustazione di vini, gli incontri estivi di Yoga, il CRE in natura, gli incontri delle associazioni, le serate hamburger, i convegni di Anffas, gli incontri di Molte Fedi, il percorso dell’Università della terza età e tanto altro ancora.

L’impegno per l’inclusione sociale attraverso l’inserimento lavorativo di persone fragili, è stato un passo importante che sta dimostrando quanto il BOPO voglia non solo essere un luogo di incontro, ma anche un esempio di buone pratiche e opportunità per le persone

I progetti sperimentali che rendono il BOPO un posto inclusivo sono stati molti. Quello costituito in maniera più continuativa, dal dicembre scorso, è il contributo di cui un gruppo di persone con disabilità del Centro Socio Educativo “ Mulino a Vento” di Almè che supporta tutti i giovedì pomeriggio lo staff del BOPO nell’imbustamento delle postate, la cura delle piante e la preparazione della saletta per gli eventi.

Anche questo mese di dicembre ci sta portando un sacco di nuove occasioni che ci saranno utili per programmare il prossimo anno in modo di offrire interessanti esperienze e novità a tutti e tutte gli affezionati e affezionate partecipanti a questa nostra avventura!

Oltre alle tante persone che ci hanno fatto visita in questi primi dodici mesi, dobbiamo sicuramente ringraziare l’Amministrazione Comunale di Ponteranica per la fiducia e la vicinanza dimostrata.

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