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01/12/2009 - 1 DICEMBRE GIORNATA MONDIALE CONTRO L'AIDS

ALCHIMIA ADERISCE ALLA GIORNATA MONDIALE DI LOTTA ALL´AIDS

La cornice in cui si inserisce la proposta di Alchimia
Dall’emergenza al silenzio, questo slogan ben sintetizza ciò che è accaduto dalla comparsa dell’AIDS ad oggi.
Nel frattempo, l’infezione da HIV non si arresta: i malati di AIDS in Italia sono stati, sin qui, più di 60.000, di questi più di 39000 sono deceduti (mortalità del 65% circa) ma si ritiene siano circa 140.000-150.000 le persone infette
e tuttora viventi di cui è nota la sieropositività.
A questo numero vanno aggiunte le persone infette ma non consapevoli del contagio stimabili almeno in 50000. Vale la pena ricordare che dal contagio alla malattia possono passare più di 10 anni.
Di AIDS ci si continua ad ammalare (1.300 nuovi casi notificati nel 2008) e morire (più 200 decessi nel 2008).
Se restiamo alla sola Lombardia – la regione da sempre più colpita in Italia – sono circa 2.000 le persone che ogni anno si rivolgono ai servizi sanitari avendo scoperto di essere sieropositive: più di 5 ogni giorno.
A Bergamo, sono più di 2.000 le persone con HIV seguite dagli Ospedali Riuniti. Nel 2008 i nuovi casi presi in carico dalla struttura ospedaliera sono stati 144, più del 60% erano eterosessuali.
Sono molti coloro che scoprono l’AIDS tardi rispetto al momento del contagio: si tratta di persone che si sono infettate anche diversi anni prima, non hanno potuto beneficiare delle terapie al momento opportuno e possono aver infettato altri in modo più o meno inconsapevole.
A livello nazionale questa situazione riguarda circa il 60% dei nuovi casi di malattia conclamata.
Ciò conferma la mancanza di una corretta educazione alla prevenzione e al test. Le giovani generazioni in particolare necessitano di informazioni e formazione adeguate.
I farmaci a disposizione oggi sono molto efficaci, ma non sono risolutivi: non è stato individuato ancora un vaccino e non esiste una cura in grado di eliminare radicalmente l’infezione.
-Caritas Diocesana Bergamasca-

LE AZIONI
Queste le  azioni che abbiamo deciso di intraprendere in accordo con le Amministrazioni Comunali:
•    La partecipazione alla conferenza stampa, indetta dalla Caritas, quale momento di comunicazione sociale e di condivisione con altri soggetti sensibili al tema.
•    La proposta nei servizi e progetti rivolti ai giovani, in occasione della giornata del 1 dicembre, di un attività con i ragazzi (realizzazione della spilla simbolo mondiale della giornata), e la distribuzione di materiale informativo quale occasione di sensibilizzazione e di confronto con i ragazzi e le ragazze in termini di informazione, di prevenzione dei comportamenti a rischio, di identificazione dei pregiudizi, di lotta alla discriminazione, di educazione alle sessualità.
•    Un momento specifico rivolto agli utenti dei servizi che prevede la visione di alcuni spot e immagini delle campagne di sensibilizzazione realizzate negli anni come spunto per aprire spazi di dibattito e di confronto sul tema.

L’attenzione al tema non vuole ridursi alla sola giornata del 1 dicembre, per questo Alchimia sta progettando in collaborazione con diversi partner istituzionali e del privato sociale interventi formativi e di educazione al test, che, a partire dai giovani possa coinvolgere anche il mondo adulto per riportare la giusta attenzione su un problema tutt’altro che superato e trovare, in forma partecipata, strategie comuni di sensibilizzazione.