La quarta edizione di In Necessità Virtù è terminata. È ora tempo di consuntivi.
Da parte nostra, c'è la speranza e la sensazione di essere riusciti a fare bene, che significa: proporre spettacoli belli, capaci di emozionare; fare buona cultura.
Non solo spettacoli, a dir il vero. Anche i laboratori nelle scuole e il lavoro di relazione sul territorio, parte vitale del Festival, nonché le mostre fotografiche e i simposi pare abbiano ben funzionato.
La dialettica di incanto e disincanto è certamente esperienza cruciale della nostra vita, e il Festival proverà a raccontarla e rappresentarla anche negli anni a venire.
Proseguire non sarà facile. Occorreranno, tra altri fattori, un allargamento della partecipazione popolare e il consolidamento strutturale della nostra compagine. Ma ci proveremo, questo è certo.
Un saluto dal direttore artistico, Giuseppe Goisis.
(Onorato di essere parte di questo progetto, seppur spesso nella paura di esserne indegno)   

Diamo i numeri

I numeri non sono tutto, ma aiutano a comprendere meglio ciò che è stato il nostro festival quest’anno. Cominciamo a dire innanzitutto che, nei 15 giorni di programmazione, sono circa 2.000 gli spettatori che hanno partecipato agli eventi in calendario. Qualcuno è passato a trovarci più volte, appassionandosi agli incontri e agli spettacoli che abbiamo proposto.
Dal punto di vista economico, fondamentale per la sostenibilità e la fattibilità del festival, abbiamo raccolto 11.120 euro per l’intero progetto “In Necessità Virtù”, attraverso diverse forme di sostegno: dalle donazioni per le card, alle donazione durante in festival, sino al crowdfunding online con BuonaCausa.org. A proposito: per raggiungere il nostro obiettivo mancano ancora 1.690 euro. Vi chiediamo uno sforzo, un aiuto sotto l’albero di Natale, per arrivare alla cifra prefissata. Per farlo è semplice, basta cliccare qui http://buonacausa.org/cause/inv2015 e donare comodamente dal vostro pc quanto volete.

Chiudiamo con i ringraziamenti, mai banali e mai abbastanza. Ringraziamo tutti quanti voi che avete partecipato alle iniziative, che avete donato, che magari non siete riusciti a venire ma ci avete seguito dalla stampa o da Internet. In Necessità Virtù è un progetto di tutti e perciò sin d’ora vi invitiamo alla quinta edizione nel 2016.
Nella prossima newsletter, come sempre, vi invieremo il bilancio sociale ed economico del festival. Crediamo infatti che legalità e trasparenza siano fondamentali per tutte le nostre attività.