11/07/2017 - PROGETTO GOODNIGHT | riflessioni sull'accaduto RAVE vigevano
Di seguito vi riportiamo alcune riflessioni delle operatrici e degli operatori della Riduzione Del Danno
Crediamo che sia utile e necessario, come operatori e operatrici della Riduzione del Danno, condividere alcune riflessioni riguardo ciò che è accaduto sabato 24 giugno 2017 al free party di Vigevano.
Nel pomeriggio Christian, un ragazzo di 21 anni, è annegato nel fiume Ticino. La musica si è fermata per diverse ore, alcuni soundsystem hanno smontato ed hanno lasciato il luogo della festa, mentre altri hanno continuano a suonare fino a lunedì.
Sono già state spese molte parole al riguardo sulle pagine di cronaca dei giornali locali e sui social network, non è quindi nostra intenzione soffermarci sui particolari dell'accaduto, né esprimere punti di vista ideologici o giudizi etico-morali.
Una cosa è certa, qualsiasi sia la forma di festa a cui si decide di partecipare, legale o meno, in essa non si può assolutamente prescindere da un pur minimo senso di responsabilità collettiva che permetta ad ogni individuo di essere parte integrante di una realtà, appunto, collettiva, che si fonda sul reciproco rispetto, sulla solidarietà e l'empatia, lontano da logiche di prevaricazione e di mero guadagno.
Dovremmo forse fermarci e provare a ragionare ed analizzare quanto, in questa brutta storia, si sia perso il senso di responsabilità collettiva.
Riteniamo anche necessario rimarcare quanto sia fondamentale il ruolo di progetti di outreach e la presenza continuativa di un presidio in contesti di feste illegali.
Nonostante alcuni di noi, ancor prima come persone che come operatori, possano pensare a quanto assurda sia la decisione di continuare la festa a fronte di quanto tragicamente accaduto, e che l'istinto sia quello di allontanarci da una situazione che pare aver alienato una forma base di umano rispetto, dobbiamo ricordare ed imporci quanto sta a fondamento del nostro mandato: il diritto alla salute è un diritto fondamentale dell'individuo ed è interesse della collettività tutta, la tutela del benessere psico-fisico e sociale deve essere garantita erga omnes, vale a dire a tutte e a tutti, in ogni momento, in ogni spazio, a prescindere dal contesto.
Spinti da questo principio cardine, aldilà di ogni giudizio di merito, ci siamo e ci saremo, preparati e presenti, in ogni free party, festival, club e piazza.
Le operatrici e gli operatori della RDD
per maggiori info:
http://bit.ly/progettogoodnight